ll ciclo mestruale è regolato da un delicato equilibrio ormonale e può variare significativamente da donna a donna, ma anche da ciclo a ciclo per la stessa donna. Comprendere il proprio ciclo mestruale permette di conoscersi, conoscere la propria ciclicità e accoglierla, riconoscendo anche elementi che naturali non sono come l’eccessivo dolore.
Le Fasi del Ciclo
Il ciclo mestruale medio dura circa 28 giorni, ma si definisce regolare da 25 a 35 giorni. Il ciclo ovarico si suddivide in quattro fasi principali:
Fase Mestruale: Il ciclo inizia il primo giorno del sanguinamento mestruale, quando l’endometrio i sfalda. Questa fase dura in genere da 3 a 7 giorni.
Fase Follicolare: Inizia il primo giorno delle mestruazioni, ma continua oltre la fine del sanguinamento. Durante questa fase, sotto il controllo dell’ormone follicolo-stimolante (FSH) avviene la crescita dei follicoli ovarici. Uno di questi follicoli diventerà dominante e arriverà ad ovulazione. La fase follicolare termina con l’ovulazione.
Ovulazione: Questa fase è molto importante e segna il rilascio dell’ovulo dal follicolo dominante nell’ovaio, un evento scatenato da un picco dell’ormone luteinizzante (LH). L’ovulazione avviene solitamente a metà ciclo, intorno al giorno 14 in un ciclo di 28 giorni.
Fase Luteale: Dopo l’ovulazione, il follicolo si trasforma nel corpo luteo, che produce progesterone. Il progesterone prepara l’endometrio per un’eventuale gravidanza. Se l’ovulo non viene fecondato, il corpo luteo si decompone, portando a una diminuzione dei livelli di progesterone e alla successiva fase mestruale.

Le irregolarità mestruali possono essere influenzate da numerosi fattori, inclusi stress, cambiamenti dello stile di vita, condizioni di salute, e naturalmente, l’alimentazione.
Ti lascio sei cause che possono concorrere a determinare irregolarità mestruali:
- Troppi pochi carboidrati: sono importanti per una buona regolarità mestruale ma il difetto così come l’eccesso perpetuato nel tempo, senza adeguato bilanciamento degli altri macronutrienti può essere controproducente. È importante modularne la quantità, qualità e tenere conto dello stile di vita e fasi del ciclo mestruale.
- Diete ipocaloriche per tempi indefiniti: prima di fare una dieta ipocalorica bisognerebbe chiedersi sempre se è davvero necessario perdere peso e nello specifico massa grassa.
- Massa grassa, la sua percentuale incide sui livelli di estrogeni, sull’equilibrio ormonale e se troppo bassa causa irregolarità del ciclo mestruale, alterazioni del muco cervicale.
- Carenze vitaminiche: vitamine del gruppo B, vitamina C, sono importanti per metabolismo epatico degli estrogeni. Una carenza di vitamina A può correlare con una carenza di estrogeni nella fase follicolare. Le carenze di vitamine oltre che dalla dieta possono dipendere anche da altri fattori, come l’assunzione di alcuni farmaci.
- Eccessivo consumo di alcolici può concorrere a causare cicli anovulatori e polimenorrea (cicli brevi <21 giorni).
- Insulino – resistenza e iperinsulinemia: l’iperinsulinemia favorisce l’attività dell’enzima aromatasi P450 che si trova nelle cellule adipose e d è responsabile della sintesi di estradiolo a partire dal testosterone, con conseguente aumento degli estrogeni rispetto al progesterone, riduzione di FSH e interferenza con la crescita del follicolo.
Sapevi che questi fattori possono influenzare il tuo ciclo mestruale?
Bibliografia:
Influence of lifestyle factors with the outcome of menstrual disorders among adolescents and young women in West Bengal. Sci Rep 2023
Effects of a Healthy Diet on Reducing Symptoms of Premenstrual Syndrome and Improving Quality of Life among Omani Adolescents: A Randomized Controlled Open-Label Trial. Int J Envir Res 202